Decreto “Cura Italia”: credito d’imposta 60% per l’affitto dei negozi

Nel D.P.C.M. del 17 marzo 2020 è stato inserito un nuovo credito di imposta riconosciuto agli imprenditori che, per una percentuale pari al 60%, può essere usato in compensazione al momento del pagamento dell’F24.

Chi può richiederlo?

Il credito di imposta del 60% introdotto dal decreto verrà riconosciuto solamente a tutti i soggetti – piccoli imprenditori e non – che sono stati costretti a sospendere le loro attività per via dello stato di emergenza sanitaria e che sono tenuti a corrispondere l’affitto dei locali.

Gli immobili che danno diritto allo sconto fiscale sono tutti quelli rientranti nella categoria catastale C/1 (ovvero negozi e botteghe).

Come funziona?

A tutti i negozi e le botteghe che sono rimasti e rimarranno chiusi durante l’emergenza Covid-19 verrà data la possibilità di richiedere ed utilizzare tale credito di imposta al momento del pagamento dell’F24.

Per poter godere della compensazione è necessario riportare sull’F24, nella sezione Erario alla colonna “importi a credito compensati”, il codice tributo 6914 (denominato “Credito d’imposta canoni di locazione botteghe e negozi – articolo 65 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18”), mentre l’importo di riferimento sarà quello del canone di locazione pagato nel mese di marzo 2020.