Export regione Campania: Salerno la provincia trainante.

I dati

Salerno è la provincia trainante dell’export in Campania. E’ quanto emerge dai dati pubblicai dall’ Istat in merito alle esportazioni nel primo trimestre 2019. Per la regione Campania si riporta un +7% ed un valore di ben 840 milioni di euro.

Il trend positivo, rilevabile dai dati Istat sull’ Export per il I trimestre 2019, è attribuibile soprattutto al settore agroalimentare della provincia di Salerno che registra un +9,4% e un valore di 420 milioni di euro. 


DINAMICA ESPORTAZIONI SETTORI MPI NEL I TRIMESTRE 2019 PER REGIONE
I trimestre 2019. Var.% rispetto al I trimestre 2018. Primo gruppo: regioni con almeno 1% di export MPI – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

Non da meno sono gli altri settori dell’economia regionale, che in linea con il trend nazionale raggiungono buoni traguardi nel primo trimestre 2019:

  • Pelletteria + 9,9%;
  • Occhialeria e gioielleria + 5,6%;
  • Abbigliamento + 5,0%;

I dati Istat sull’export del primo trimestre 2019 registrano un segno positivo anche per il settore edile. Le costruzioni infatti, in forte calo negli ultimi anni riportano un incremento nei primi mesi 2019 del 4,0% rispetto all’ultimo trimestre 2018. In linea con la Germania e superando Francia e Regno Unito.

Gli elementi vincenti

La propensione all’innovazione, alle produzioni sostenibili, al marketing strategico per veicolare autenticità, e “racconto del territorio”, costitusicono il mix vincente per essere competitivi sul mercato globale e per incrementare l’internazzionalizzazione della Campania. 

Ma non basta. Per sostenere il trend positivo e la crescita del sistema economico regionale, occorre sviluppare l’abilità a “Fare Rete” e valorizzare le produzioni locali di qualità. Il Fare sistema è l’unico modo di affrontare la competitività internazionale, e su questo aspetto puntano anche le istituzioni.

Inoltre, il sistema bancario, soprattutto nel Mezzogiorno, non è adeguatamente di supporto alle esigenze delle PMI che necessitano di nuovi investimenti per la sfida mondiale. Un’impresa del Mezzogiorno paga tassi di interessi più alti rispetto a quelle del Centro Italia e del Nord Est e Ovest e questo, come evidenziato dalla Banca d’ Italia, svantaggia notevolmente le imprese del territorio.

La striscia positiva degli ultimi anni ha gettato le basi per una crescita duratura dell’export campano; tuttavia essa non è di per sé garanzia di successo anche per il futuro. L’esperienza del 2018 insegna infatti, che le previsioni possono essere disattese in un clima di elevata incertezza, caratterizzato da fasi alterne nei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina o con il difficoltoso processo di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

Mappa Export Italiano

L’e-commerce per l’Export

Se da una parte le nostre micro e piccole imprese devono fare i conti con le numerose minacce che possono indebolire le esportazioni, dall’altro bisogna tener conto della rivoluzione digitale che può apportare enormi benefici. Il nuovo mercato digitale, nel settore B2C in Italia ha generato un fatturato di 35,1 miliardi di euro nel 2017, crescendo dell’11% rispetto al 2016. Olanda e Italia sono i paesi europei in cui si è registrata una maggiore crescita dell’e-commerce. Risultati positivi sono stati registrati in tutti i settori mentre il fatturato cresce soprattutto nei settori bellezza, moda, alimentare, elettronica di consumo, casa e arredamento.

Da oggi anche le imprese campane possono contare su Confartigianato Salerno per appordare sul canale e-commerce più famoso al mondo, Amazon Made In Italy, ed avere così accesso ad un mercato globale ma di nicchia, attento all’autenticità e alla qualità dei prodotti. Confartigianato Salerno, oltra al servizio Amazon Made in Italy, offre servizi integrati alle imprese del territorio per contribuire alla crescita dell’internazionalizzazione di Salerno e della Campania.